Premetto col dire che se alla fine di questa settimana dovessi stare ancora come sto adesso, l'intervento di un buon medico è cosa buona e giusta.
Detto ciò cominciamo con l'anamnesi. Il dolore è localizzato nella zona del collaterale mediale della gamba sinistra (lato interno del ginocchio). Ho pensato in un primo momento alla zampa d'oca, ma col senno di poi dico che non ci azzecca un tubo.
La zampa d'oca infatti riguarda la zona posta sulla tibia, nulla a che vedere quindi con i miei dolori.
Allora la mia attenzione si è spostata sul menisco mediale...in effetti la zona è proprio quella, a cavallo tra tibia e femore. Tamburellando fa male, come fa male quando carico il peso del corpo sulla gamba e provo a fare un balzo (fare le scale a due a due per esempio o semplicemente l'atto di correre). Subito dopo la corsetta "test" di ieri faceva male anche durante la semplice distensione della gamba (a quadricipite contratto per intenderci). Accovacciandomi invece mai nessun tipo di problema.
Ho pensato anche all'infiammazione del collaterale mediale...siamo sempre lì come zona dopotutto. In questi giorni che l'infiammazione è meno diffusa (sono fermo da dopo la stramilano a parte 35minuti di corsa lenta domenica) mi sembra quasi che il dolore risalga fino all'attaccatura del muscolo quadricipite (avverto questo in particolare quando salgo le scale, anche un gradino alla volta).
Poi oggi ho fatto un test, se salgo i gradini accentuando il valgismo (quindi stendo ancora di più il ginocchio verso l'interno) la salita è priva di dolori. Se invece forzo la gamba a stare più dritta (quindi salgo poggiando l'esterno del piede) il dolore si sente. Ergo...non ci capisco più un gazz!! Mi sarei aspettato il contrario...sgrat sgrat!
Di certo c'è che le gambe ad X sono la causa, come fare adesso?? Questo il piano di attacco fino a Pasqua, se fallisce mi do' in pasto...ehm volevo dire in MANO...ai medici (brrrrrrrrrrrrrrr..paura io!! Già sento le cornacchie che volteggiano sul mio portafoglio...cra cra craaaa). :D
Il menu serale fino al 2 aprile prevede:
- Numero 2/3 applicazioni di ghiaccio direttamente sulla pelle a mo' di massaggio;
- Applicazione di Arnica a profusione (della serie...UNGIMI TUTTO!);
- Potenziamento del quadricipite con lavori isometrici:
- 3x1' di estensione della gamba da seduto con 4Kg di cavigliere;
- 3x1' di squat isometrico con spalle al muro;
- Stretching a buttare;
- Dopo cena e dopo pranzo bustina di OKI;
- Utilizzo dei plantari anti-pronazione (ironman) nelle scarpe da lavoro;
- Preghiere in quantità elevata...
Ogni vostro commento è gradito...lasciate una parola di conforto a questo povero runner azzoppato! (...e considerando la fine che fanno i cavalli da corsa azzoppati ne ho proprio bisogno!!!)
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Alla fine ho fatto di testa mia! E' un mese che mi porto dietro il dolore al ginocchio (zampa d'oca?? no... menisco?? forse... qualcos'altro?? probabile!) ma cocciutamente ho continuato ad allenarmi cercando di macinare se non altro quel minimo di chilometri che mi garantisse un altrettanto minimo di tenuta!
Lunghi saltati, nessuna qualità, ma tanta voglia di esserci lo stesso a questa 39esima Stramilano!! Volevo osare, lo ammetto...il giorno prima infatti ho incautamente confidato a Math di voler tentare l'ora e ventidue! (ci starebbe una pernacchia di sottofondo adesso eh eh)
Matto?? Può essere...
La giornata di domenica si presenta grigia, umida ma con temperatura deliziosa per una gara di podismo. Con Barbara, dopo aver provveduto alla consegna delle borse, ci dirigiamo verso il luogo del blogpoint, tutti bardati da coperte termiche (lei) e plastiche modello pattumiera (io) per mantenere una certa temperatura corporea. Arrivati alla fontana non vediamo nessuno ma...qui mi sorge IL dubbio...come cavolo posso riconoscerli se non mi ricordo le facce??? Annamo bene...
Passano i minuti ma niente (probabilmente eravamo tutti là hi hi), così decidiamo di smontare le tende per dare il via ad un blando riscaldamento + stretching!
Dopo i canonici 20 minuti di accelerazioni ed allungamenti e la propiziatoria quanto necessaria puntata al bagno chimico, saluto la mia bella per guadagnare qualche posizione in griglia (a milano le griglie sono un'utopia!!). Immerso nella folla attendo impaziente il boato del cannone che con un simpatico countdown a mo' di capodanno arriva fragoroso il...
BOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!
La partenza è un massacro...gente che tranquillamente stava sui 5'/Km era piazzata a mo' di muro davanti alle prime file....ve possino!!! Ma mettervi più dietro noooo??? Solita gimcana già testata in diverse gare ed inesorabili strappi per guadagnare posizioni ma soprattutto per levarsi dal tappo (che poi Barby mi confermerà esserci effettivamente stato!).
Il ginocchio duole da subito, duole di bestia, ma devo stringere i denti...mi ripeto: "finisci 'sta gara e mettiti ai box!! Su...ora corri e zitto!". Nonostante il dolore viaggio comunque tranquillamente ad un ritmo di 3'48''/Km..dopo ne pagherò le conseguenze tranquilli!
Al 2° Km vedo una sagoma familiare...è Luca del Marathon Club Lecce!! Dopo una breve chiacchierata ed una stretta di mano, lo saluto per riportarmi sul ritmo da me tenuto fino a quel momento. Il giro di boa mi permette di incrociare anche Barbara con la quale ovviamente ci si è scambiati urla disumane... :D
Al 4° Km (media fissa sui 3'48''/Km) sento altre urla dalla mia sinistra...è Lucky che mi fa: "Vaaaai Paoloooo!!!" eheheh, rispondo prontamente con: "grande Lucky!!!!"...
Bene, adesso sono solo...fino al 6°Km sono perfettamente allineato sui 3'48'', poi comincio a mollare un po' il colpo riportandomi sui più canonici e realistici 3'55''/Km. Intorno all'8° Km vedo purtroppo una ragazza (top runner credo, visto il numero di pettorale molto basso) che, seduta nella macchina della polizia, piangeva tenendosi stretto il ginocchio sanguinante...brutta storia...:(
La mia gara prosegue senza grossi tentennamenti se non per il dolore continuamente presente e molto limitante in fase spinta....i muscoli volevano urlare ma la carrozzeria cigolava di brutto!!
Salto i ristori a piè pari e con bulloni e pezzi di lamiera lasciati per strada passo al 10°Km in un quasi perfetto 39'32''. La situazione è vagamente in pugno. Poco dopo stacco il piede dall'acceleratore per una bevutina di gatorade al passo...tutto nella norma.
Al 14° Km il dramma!!!
Da un po' di tempo mi faceva compagnia un "sonnolento" piede sinistro (si era completamente addormentato, in particolare la zona di spinta, sotto l'alluce). Ciò mi dava un fastidio cane avvertendo quasi come se la scarpa cedesse in quel punto...come se fosse rotta o bucata o che so io!! In più il ginocchio martellava a buon ritmo...a tutto questo si aggiunge prepotente il dolore al fianco destro!! Porca miseria...ecco qui il conto del lungo mancato....INESORABILE! Ed io che credevo di farla franca...ma il mister l'ho ha sempre detto...la corsa è SCIENZA!
Stringo i pugni ma il dolore sale...rallento ma il dolore non cede...come un macchina senza benzina comincio a rallentare...i primi sorpassi...rallento ancora...il dolore diventa insopportabile...non ho scelta, mi fermo!
Non mi do' per vinto anche se la tentazione di mollare è tantissima!! Cavolo, ho dolore dappertutto, per quale motivo dovrei continuare a correre??? La vocina maligna però nulla può contro la ostinata cocciutaggine che mi caratterizza...così stiro le braccia in alto per allargare la cassa toracica...inspiro a più non posso....intanto dieci, venti, trenta atleti mi sorpassano veloci. Brucia da morire ma è giustissimo così...
Mantengo il controllo e faccio passare quasi un minuto...poi....la chiave gira, il motore si riaccende...metto la prima e riparto!
Quello che è successo da questo punto in poi ha dell'incredibile ed è il motivo per cui di questa gara ne vado fierissimo...ci metto circa 1Km per ritrovare l'assetto di gara...poi, l'evento clou. Vengo affiancato da due runners in maglia gialla (scoprirò che uno di loro è Edison, un ragazzo conosciuto lo scorso anno al giro da paura!). Qui scatta qualcosa....
Nonostante fossero più veloci di me decido di cambiare passo per affiancarmi...sento il busto raddrizzarsi e sento le gambe spingere in un buon assetto generale.
Chiudo così il 17° e il 18° chilometro alla media di 3'50''...la gente a bordo strada aumenta nel frattempo...le urla...gli incitamenti...i SORPASSI!!! Riprendo tutti quelli che avevo mollato tempo prima (o buona parte di essi se non altro), viaggio ad una diversa velocità rispetto alla media e questa è benzina sul fuoco....il morale sale incredibilmente e neanche il ginocchio sembra scassare più l'anima!
Il 19° e il 20° sono un'apoteosi a 3'46''/Km....ma è l'ultimo chilometro che ha dell'eccezionale...con l'Arena a due passi ed il pubblico a bordo strada, l'organismo sembra dimenticare cosa sia la stanchezza ed allora raccoglie le energie per regalarti momenti di autentica adrenalina...3'36''/Km dopo 20Km è come volare!
Inforco lo sterrato che fa da perimetro all'arena, sono in un trenino di persone che diligentemente calpesta la zona mattonata della strada (il resto è fango!), curviamo a sinistra per il portale...mi allargo, accelero...sono in pista...accelero ancora, restano 200 metri e le energie non mancano...quando sono sul rettilineo alzo le braccia al cielo perchè so che è FATTA maledizione!!! Ho patito come una bestia ma è FATTA!! Veloce taglio il traguardo in 1h23'29''!!! Niente personale da un punto di vista cronometrico....tempo però che ha molto di "personale" per altre questioni.
Poco dopo incontro nuovamente Luca che soddisfattissimo mi racconta della sua gara e della sua preparazione per la maratona di Milano. Se passi di qui ti mando un salutone! Dacci dentro l'11 aprile...per adesso beccati la foto che ho trovato su podisti.net ;)
Salutato Luca corro (si fa per dire visto che zoppico!!) verso il deposito borse...mi cambio alla bene meglio e torno verso l'Arena, da runner mi trasformo prontamente in fotoreporter!! A bordo strada aspetto la mia bella con una fiammante macchinetta usa e getta (più "getta" che "usa" hi hi) pronto ad immortalarla...neanche 5 minuti che eccola arrivare!! "Amooreeee", si gira e...FLASH!! Cosa sarà uscito ce lo diranno solo i posteri... :D
Barbara chiude a testa altissima anche questa mezza con un ottimo tempo di 1h51'56''! Come se niente fosse mi ha confezionato questi due tempi (10K al Sempione e 21K) senza particolari problemi...ora vedremo cosa riuscirà a combinare alla Tuttadritta di Torino con qualche ripetuta nelle gambe ;) Purtroppo per lei ha scelto come coach me medesimo...:D
La mattinata è terminata col pasta party (ottimamente organizzato...MIIIIIIIIIIILANO.....) e durante la coda è avvenuto ciò che sarebbe dovuto avvenire qualche oretta prima...il blogpoint! ah ah!!
Insomma, a poco meno di un mese dalla Roma Ostia, confermo il buon passo sulla distanza della mezza nonostante una condizione fisica non ottimale. Adesso però è davvero giunta l'ora di fermarmi. Questa settimana sarà a chilometro zero ma ciò non vorrà dire che me ne starò con le mani in mano badate bene. Potenziamento e stretching sono la chiave per evitare ogni tipo di infortunio ed i miei sforzi saranno orientati esattamente a questo!
PS Che poi...l'anno scorso avevo fatto 1h39'58''...come dire...16 minuti...
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Nei giorni scorsi sono stato contattato per conto dell'Adidas per partecipare ad un "Clinic" che si terrà sabato 20 marzo nei pressi dell'Expo di Stramilano in piazza Duomo.
Durante questo incontro si avrà la possibilità di provare gratuitamente la scarpa Supernova Glide 2 ed il sistema miCoach. I clinic saranno tenuti da un team di esperti adidas e Runner's World. I primi forniranno informazioni sulle tecnologie e sui prodotti gestendo i test di prodotto, mentre i secondi approfondiranno tematiche rilevanti per i runner come le tecniche dell'allenamento, l'alimentazione, l'idratazione, la prevenzione dagli infortuni. I partecipanti riceveranno un kit omaggio composto da una t-shirt tecnica, una sacca sportiva e una copia della rivista Runner's World.
Perchè vi dico questo?? Perché c'è ancora posto per chiunque abbia voglia di parteciparvi! Le iscrizioni sono a numero chiuso, pertanto chiunque abbia voglia di partecipare a questo "contest" non deve fare altro che comunicarmelo via mail all'indirizzo paolomaggio@libero.it specificando:
- Nome e cognome
- Misura scarpa
- Misura maglietta
- Nome e cognome
- Misura scarpa
- Misura maglietta
Provvederò io stesso a girare i vostri nominativi a chi gestisce le iscrizioni. Per qualsiasi informazione chiedete pure! Qui di seguito la scaletta (durata totale circa 3 ore):
16.00 - 16.30
|
Accredito invitati al clinic e distribuzione prodotto e miCoach
|
16.30 - 16.50
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introduzione all'attività + descrizione prodotto adidas e miCoach
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16.50 - 17.10
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approfondimento alimentazione/idratazione/allenamento
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17.15 - 17.30
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Ci si sposta fuori per correre -- accensione miCoach
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17.30 - 18.00
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corsa di 30 minuti con miCoach
partenza da piazza Duomo con direzione Parco Sempione |
18.00 - 18.15
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recupero
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18.15 - 18.30
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Ritorno allo stand
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18.30 - 19.00
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Riconsegna materiali e stampa risultati
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E parliamo di questo Trofeo Sempione! Sulla sinistra la mia bellissima e momentaneamente "blog sprovvista" Barby che affonda il pedale concentrata alla partenza della sua terza gara! Come si conviene indossa un pettorale decisamente da TOP RUNNER!! Io per non esserle da meno indossavo il numero 7!!! Il 7 e l'8 insomma...eh eh
A questa gara in effetti non ci sarei nemmeno dovuto essere a causa del ginocchio (che rimane infiammato ed incazzato) però, vuoi un po' la compagnia, vuoi un po' il fatto che il bello spesso è esserci, mi son deciso anch'io a zampettare in lungo ed in largo per le strade di parco Sempione.
L'obiettivo di Barbara era avvicinarsi al muro dei 5', il mio quello di arrivare tutto intero all'arrivo :D
A conti fatti darei un bel 9 (come il pettorale + 1) alla mia bella ed un 5 meno meno al sottoscritto!!!
9 perché Barby ha chiuso la gara in 50'57'' (real time by garmin) e nuovo PB!!!! Ottenere questo tempo in questa gara significa fare almeno 2 minuti in meno in una gara piatta e asfaltata!! Per di più è stata decisamente costante e ha avuto un approccio intelligente, riuscendo ad andare in lieve ma inesauribile progressione! L'ultimo chilometro è un gioiello, confezionato in soli 4'37'' (con scatto finale sui 3'40'')!!! Praticamente un MIRACOLO vista la sfiga che la perseguita negli allenamenti (quasi + incasinati dei miei eh eh eh). Zero ripetute e solo lavoro di fondo (nemmeno tanto!!)...che dire, se questo è l'inizio il mio orecchio ode nitriti impazziti :D
5-- al pirletta perché per prima cosa non avrei dovuto correrla proprio (considerando che ho il ginocchio a stozze) ma soprattutto per l'approccio da vero "truzzo" che ho avuto hi hi!!! Sentite...mi sparo i primi 6K a 3'44''/Km come se nulla fosse, baldanzoso e spaccone, galoppavo nello sterrato!! Cloppeti qui, cloppeti li...dopo breve bussa alla porta il fegato che in stretto romanesco mi fa: "Maaaa ndo vaaaaiiiii, se la resistenzaaaaa non ce l'haiiiii????" Così mi faccio il 7° Km a denti stretti RALLENTANDO a 3'48'' ah ah e poi esplodo!!! Son costretto a fermarmi e camminare per recuperare (perderò 1 minuto circa) per poi ripartire a testa bassa col sorriso tra i denti.
Sereno nell'animo continuo la mia corsa divertendomi a fare un ultimo chilometro a 3'36'' (in particolare un bel 300m in pista) buttando alle spalle problemi ed infiammazioni...Chiudo in 39'34'' (real time) senza infamia e senza lode.
Da notare nella foto i due dietro che si stanno scannando!!! Quello più a sinistra mi fa piegare in due... :D
PS
VOTO 11 a Valerio che chiude in 37'29''!!!! DA URLO! Praticamente vali 36' Valè....dajeeee!!
VOTO 11 a Valerio che chiude in 37'29''!!!! DA URLO! Praticamente vali 36' Valè....dajeeee!!
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Eh no...non va ragazzi. Oggi avevo il test per la stramilano ma possiamo dire che non l'ho neanche cominciato. Dopo il primo 2000 corso a 3'43'', nel recupero il dolore al ginocchio si è fatto troppo importante per non essere ascoltato e quindi spugna per terra e rotta verso casa a testa bassa.
L'oca a quanto pare sembra essere più seria del previsto. I consigli sono tanto banali quanto giusti...riposo.
Intanto alle porte c'è il trofeo Sempione (poco male) e dopo ancora appunto la Stramilano (peccato!). Proverò comunque a timbrare il cartellino continuando la "terapia" del ghiaccio più antinfiammatori. Il morale ha subito un brutto colpo ma dopotutto sono ancora satollo dalla Roma Ostia che ha rappresentato un grossissimo traguardo. Un piccolo incidente di percorso dopotutto ci può stare...
Manteniamo la calma e andiamo avanti ;)
PS Dimenticavo di dire che secondo me molti di questi problemi sono evitabili e/o risolvibili attraverso un attento e mirato stretching.
PS Dimenticavo di dire che secondo me molti di questi problemi sono evitabili e/o risolvibili attraverso un attento e mirato stretching.
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Ci mancava pure questa eh eh...me le sto passando tutte le infiammazioni tipiche del runner!!! Signori e signore vi presento la...RULLINO I TAMBURI....BORSITE DELLA ZAMPA D'OCA!!!
Pensate che la borsite sia una malattia comune nelle donne??? Credete che la zampa d'oca sia un ottimo piatto regionale??? Se si date un'occhiata a quello che ho scritto sotto ;)
La borsite è un processo infiammatorio di tipo acuto o cronico che colpisce le borse sierose (anche borse mucose o borse sinoviali). Le borse sierose sono strutture anatomiche a forma vescicolare contenenti appunto un liquido sieroso. Nel nostro organismo esistono centinaia di queste strutture che sono poste, generalmente, tra tendini, tra tendini e ossa, tra muscoli e muscoli oppure sotto la cute. Una pratica suddivisione delle borse sierose è quella che distingue tra borse muscolari, borse tendinee e borse sottocutanee.
Le borse muscolari si trovano tra quei muscoli che scorrono l'uno sull'altro, le borse tendinee si trovano tra i tendini e la sottostante superficie delle ossa mentre le borse sottocutanee si trovano tra la cute e la superficie di quelle ossa che non sono ricoperte da muscoli. Lo scopo principale delle borse è quello di proteggere le zone nelle quali sono situate oltre a quello di consentire una migliore distribuzione del carico cui vengono sottoposte le strutture articolari.
Quando le borse sono colpite da processi infettivi o vengono sottoposte a traumi ripetuti rischiano di infiammarsi venendo parzialmente meno alla loro funzione protettiva ed è in questo caso che si parla appunto di borsite.
Le borsiti vengono suddivise in borsiti infiammatorie, sicuramente le più comuni, e borsiti emorragiche; in alcuni casi, i processi infiammatori delle borse sono causati da altre patologie come la gotta e l'artrite reumatoide.
Le borsiti infiammatorie a loro volta sono distinte in borsiti da sovraccarico funzionale, borsiti chimiche e borsiti settiche. Quelle che interessano a noi sono le borsiti da sovraccarico funzionale!
Queste vengono anche dette borsiti da sfregamento e colpiscono soprattutto soggetti che praticano attività sportive o lavorative che comportano una perdurante ripetizione di movimenti a un certo grado di intensità. Le zone più colpite sono quelle dell'anca (borsite ileopettinea), del femore (borsite del grande trocantere), del ginocchio (borsite prepatellare o prerotulea, borsite infrarotulea, borsite della zampa d'oca o borsite anserina), del gluteo (borsite ischiatica), del gomito (borsite retroolecranica, sub-olecranica e bicipitale), della spalla (borsite sub-acromiale o sub-deltoidea e borsite sub-scapolare) e del tendine di Achille (borsite retrocalcaneare).
Le cause sono da ricercarsi soprattutto nella ripetitività di determinati movimenti, in calzature inadeguate e nella mancanza di preparazione specifica a certi gesti.
I sintomi classici delle borsiti sono la tumefazione, il gonfiore, l'edema, l'aumento della temperatura locale e il dolore, spesso acuto, alla pressopalpazione delle zone interessate. La diagnosi della patologia è piuttosto semplice e viene fatta generalmente attraverso un esame clinico e con la valutazione dei sintomi riferiti dal paziente; non c'è quindi, generalmente, la necessità di approfondimenti diagnostici quali la radiografia, la RMN o la TAC a meno che non si vogliano escludere altri eventi di tipo traumatico (per esempio le fratture).
Nello sportivo rivestono particolare importanza le borsiti retrocalcaneare e sottocutanea, la borsite della zampa d'oca, la borsite del grande trocantere e la borsite sottorotulea. Per tutti i gusti insomma!
La borsite non è una patologia particolarmente grave, ma non deve essere sottovalutata pena un serio aggravamento delle condizioni. Il soggetto affetto da borsite dovrà per prima cosa interrompere l'attività che ha causato la patologia e ricorrere a blande terapie come antinfiammatori, pomate, crioterapia, bendaggi ecc. Se la sintomatologia non accenna a diminuire, è opportuno consultare un medico che potrà, a seconda dei casi e delle zone colpite, decidere di ricorrere a corticosteroidi, antibiotici e terapie di tipo fisico; nei casi più gravi e refrattari a ogni cura si dovrà prendere in considerazione l'intervento chirurgico. Se però non vi sono complicazioni e si osserva il riposo in modo adeguato, questo tipo di patologia inizia a regredire dopo circa 4-5 giorni per poi scomparire completamente trascorsi 15-20 giorni.
La prevenzione delle borsiti non è sempre semplice, soprattutto se una certa gestualità è imposta dall'attività lavorativa; si dovrà quindi, nei limiti del possibile, cercare di alternare il più possibile le gestualità che interessano le zone anatomiche soggette a rischio. Chi pratica attività sportiva dovrà porre molta cura nella scelta del terreno di allenamento, dando la preferenza a superfici uniformi al fine di evitare traumi eccessivi, è importante poi allenarsi adeguatamente ed eseguire sempre un corretto riscaldamento.
Detto ciò via di arnica al 15%, stretching e 2 giorni pieni di stop visto e considerato anche che fuori, tanto per rendere questo marzo originale, NEVICA!!!!
PS Chi la dura la vince...sono ammesso ufficialmente a partecipare al Trofeo Sempione!!! Un immenso grazie agli amici dell'Atletica Ambrosiana che si sono fatti in quattro per risolvere l'impasse!!
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La telenovela con il Comitato Regionale Pugliese (clap clap clap) in merito all'autorizzazione a partecipare alla gara Interregionale del Trofeo Sempione continua...
...Continua nel senso che nemmeno un morto sarebbe capace di tanto silenzio eh eh!!!
Nel frattempo ho sentito gli amici dell'Atletica Ambrosiana che oltre a confermarmi la mia impossibilità a partecipare alla gara senza autorizzazione mi hanno regalato una piccola speranza. Sentite un po'...A quanto pare le gare iscritte nel calendario ESTIVO non necessitano più di questa autorizzazione scritta (si saranno mica accorti della grandiosa ca*ata??) motivo per cui gli organizzatori del Trofeo Sempione chiederanno alle ALTISSIME cariche della FIDAL se in tale "regola" possa rientrare anche la loro gara, che si trova proprio a cavallo tra i due calendari.
Se anche questo tentativo fallirà, partirò con le telefonate...e se anche quelle falliranno vorrà dire che al Trofeo Sempione farò il fotografo ufficiale della mia Barbara... ;)
Sul fronte allenamenti purtroppo non molto da segnalare, un po' perché l'infiammazione al ginocchio che mi accompagna dalla Roma Ostia mi ha dato filo da torcere (l'allarme va rientrando comunque) ma soprattutto perché me so' beccato un bel mal di gola!! Fortunatamente niente febbre e simili (sgrat sgrat...non si sa mai!) ma solo un po' di mal di testa e vocione da baritono...
Degli allenamenti previsti ho solo effettuato una leggera sgambata giovedì facendo 43' a 4'39'' con 164bpm (83%) e poi il fartlek del sabato: 3K + drills + 10x(500 a 3'40'' + 1'30'' a 4'30'') + 6x20'' in salita
3K a 4'48'' con 162bpm (82%) poi drills saltati a piè pari per il ginocchio, poi fartlek:
1° - 3'36'' + 4'27''
2° - 3'39'' + 4'20''
3° - 3'33'' + 4'30''
4° - 3'42'' + 4'19''
5° - 3'37'' + 4'38''
6° - 3'45'' + 4'22''
7° - 3'41'' + 4'23''
8° - 3'46'' + 4'37'
poi ancora salite 6x20''
in realtà avrei dovuto fare 10 ripetute (parlo del fatlek) ma vista la situazione generale (gola e ginocchio) direi che ci possiamo accontentare! Settimana da ridere con 24Km di corsa...:D peccato perché muscolarmente sto benissimo!
Ora non mi resta che guarire per bene perché alle porte c'è un allenamento davvero davvero interessante!
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L'emozione più forte forse è stata quella della percezione netta di riuscire a mantenere il ritmo dei 3'55''... Gara colossale la Roma Ostia, per numero di partecipanti, quasi 11mila, per scenografia, spazi immensi, per organizzazione, assolutamente perfetta. Colossale anche per le sua difficoltà, parlo delle salite che fino al 9°Km ti accompagnano cattive ma generose se le si affronta con rispetto, perchè regalano una delle discese più dolci e perfette che abbia mai calpestato! Parlo infine del vento che nel tratto finale ha messo a dura prova ogni singolo atleta, costringendolo a dare fondo a tutte le sue riserve energetiche ed a tutta la sua tenacia. Gara che ricorderò per un mucchio di cose tra cui certamente spicca (sportivamente parlando) il meraviglioso personal best ottenuto!
Domenica io e Barbara ci alziamo di buon'ora...sono le 6.50 e bisogna mettere in moto la macchina organizzativa! La colazione è già servita in camera grazie alla disponibilità dell'albergatore e quello che rimane da fare è semplicemente trangugiare un po' di thè col miele e convincersi che oggi sarà una grande giornata....impresa davvero difficile alle 6.50!!!
Alle 8 circa siamo in zona Eur. La marea di gente che si staglia davanti è un colpo d'occhio eccezionale!! Veloci ci dirigiamo verso la zona della partenza e soprattutto verso il luogo del mitico blogpoint. Neanche il tempo di arrivare alla scultura di Pomodoro che ecco comparire FabioG col quale scambiamo un primo saluto veloce!
Arrivati alla scultura, dei trotters nemmeno l'ombra...mmm vabè cominciamo con lo stretching mi dico...una gamba, poi l'altra...poi...chi mai riconosco in mezzo alla folla??? Il mitico Yogi, che è assolutamente INCONFONDIBILE, fosse anche in mezzo ad un migliaio di persone!!
Qui conosco per la prima volta tanti di voi...davvero un piacere incontrarvi!
Ora è il momento di fare sul serio però...a malincuore saluto Barbara e con addosso il domopack, consigliato dal mister contro l'untore Yogi, mi dirigo verso la terza gabbia!! :D Riscaldamento praticamente zero, mancano venti minuti ma sono già diligentemente incastonato nel grande mosaico di tutine che compongono questa magnifica manifestazione.
Sono solo, Fabio è nella gabbia davanti a me e so di poter contare solamente sulla bravura dei pace-maker dell'1h24'! La strategia è molto semplice...fino al nono chilometro non strafare, dopo invece, provare ad aprire il gas a seconda delle sensazioni. Molto semplice giusto??
BANG...il suono è netto ed è ora di dare il meglio di se...sguardo basso per controllare le distanze e non calpestare nessuno, occhio al tappeto di rilevazione e...uno, due passi ancora...siamo davvero tantissimi...tre, quattro...ecco il tappeto azzurro, CLICK!!! Il rumore è forte quanto quello dello sparo...E' adesso che comincia la mia gara!!
Il ritmo è da subito indiavolato, le bandierine sono ad una ventina di metri da me....cerco di non perderle mai con lo sguardo, sono il mio punto di riferimento...sono il mio tempo...sono il mio obiettivo! Resto dietro, quasi rispettoso e timoroso di quello che rappresentano...due piccole bandierine con scritto 1h 24'....per chi non corre sono semplici numeri, ma per chi conosce la fatica del running, quei numeri sono un mondo intero di sensazioni ed emozioni!
I pace-maker non si risparmiano assolutamente ed impostano un ritmo immediatamente sotto i 4'/Km!! Mi fido e seguo senza indugio!! E' facile adesso...la folla è un tutt'uno e tu sei semplicemente un tassello di quel grande puzzle...devi solo andare avanti...non puoi neanche rallentare!!! Il secondo chilometro è ancora più veloce se possibile, siamo sui 3'50'' ma a questa apparente follia c'è la spiegazione! Sfruttare le discese per recuperare il tempo da perdere in salita...elementare!
I primi 7Km se ne vanno ad una media di 3'54''/Km poi...LA SALITA DEL PRESIDENTE!!!! 4'12''/Km e 27 metri da scalare!!! I ragazzi incitano tutti noi...non dobbiamo mollare di una virgola...entrambi controllano nervosamente i tempi (i pace-maker sono due), sanno di stare guidando un plotone di speranzosi runners, tutti alla ricerca del loro tempo!! Anche il 9°Km è di tutto rispetto (cioè da lacrime!) anche se la salita si addolcisce...qualche metro ancora e poi....LO SCOLLINAMENTO!!!
Le gambe riprendono a girare veloci...il colpo d'occhio è ECCEZIONALE e la discesa si mostra in tutta la sua bellezza!!! La lancetta sale fino a 3'45'', sento di averne ed allora passo per le due colonne d'Ercole che non sono altro che i due pace-maker!!! Superandoli sto osando, ne sono consapevole ma il motore c'è, lo sento!!! 3'44'' l'undicesimo...dal 12esimo al 14esimo è un tripudio di 3'50''!!! Oramai mi sono sganciato dai pace da un pezzo ed è quì che incontro il mitico FabioG! Molto semplicemente gli confido che sto al limite...lo stesso mi dice lui...il califfo team sta facendo faville e si è ritrovato al 14esimo Km e correrà compatto fino al 17esimo circa...
Il vento si fa insistente, si cercano le traiettorie migliori ma non sembra esserci più alcun riparo anche perchè non siamo tantissimi e non possiamo contare sulla protezione del gruppo. A 17,5Km si giunge sul traguardo...o meglio dall'altra parte!!! Lo speaker, la gente...curva a destra sul lungomare...che succede??? Il poderoso vento spinge da dietro come una mano amica, almeno per adesso!
I 2Km volano nuovamente a 3'45'' come fossimo in discesa...so di dover guadagnare il più possibile adesso perchè il ritorno sarà terribile...incrocio sguardi allucinati, gente che soffre a denti stretti!! Sembrano andare piano mentre noi dall'altro lato voliamo!
Ci siamo, è giro di boa (foto di studio5)...ma....cosa.....UN MURO!!! Dai 30 ai 40 Km/h di vento contrario...un qualcosa di incredibile...le gambe, come due pistoni spingono a ritmo diesel. Sembra di essere fermi eppure viaggio sui 4'05'', almeno questo è quello che mi dice il garmin. Lo sforzo è via via più insopportabile, sento i muscoli GONFIARSI letteralmente. Alcune raffiche obbligano ad abbassare la testa ed a stringere i pugni...metri interminabili amici! Chi ha corso la gara sa bene di cosa parlo...
Poi lei, come un'ancora di salvezza! La mia Barby a bordo strada che urla "Vaaaaiiiiiiii!!!", io mi giro verso di lei ed urlo un cavernicolo e rabbioso "SIIIIIIIIIII!!!!!" col pugno stretto...Urlo forte perchè so di esserci ormai ed adesso che so che c'è anche lei, nulla potrà ostacolarmi. Mi scatta la foto ma sono TROOOOPPO veloce eh eh!!!! ;)
Neanche il tempo di puntare il traguardo che mi vedo affiancare da un ragazzo in maglia rossa...mi guarda e fa: "dai dai, forza!!", fa anche un cenno con la testa, inequivocabile!!! Ha lanciato la sfida per lo scatto...oh mamma, proprio me dovevi scegliere??? Ok, accettata!!! Cominciamo ad accelerare...andiamo in progressione...siamo sempre affiancati, poi calcolo la distanza...saranno stati 60 metri...do' tutto quello che mi rimane dentro, una maestosta sgasata finale alla Lucky (o quasi! eh eh).
Neanche il tempo di puntare il traguardo che mi vedo affiancare da un ragazzo in maglia rossa...mi guarda e fa: "dai dai, forza!!", fa anche un cenno con la testa, inequivocabile!!! Ha lanciato la sfida per lo scatto...oh mamma, proprio me dovevi scegliere??? Ok, accettata!!! Cominciamo ad accelerare...andiamo in progressione...siamo sempre affiancati, poi calcolo la distanza...saranno stati 60 metri...do' tutto quello che mi rimane dentro, una maestosta sgasata finale alla Lucky (o quasi! eh eh).
Taglio il traguardo davanti e blocco il garmin su 1h 23' 01'' ...pazzesco...inconcepibile...devastante!!! Ma non ho tempo per gongolarmi adesso, mi giro e stringo la mano allo sfidante...che altri non era che...Valerio!!!! (in foto che osserva la mia follia!!!) Eh eh te possino!!!!! Mi hai fatto morire!!! Ma grazie di cuore per avermi fatto tirare fuori tutto quello che avevo!!
Finisce così la Roma Ostia, tra la felicità e la stanchezza assoluta...in seguito incontrerò anche FabioG, dietro di me di soli 20'' e poi ancora la mia bella che pur di esserci si è sorbita più di un'ora di vento allucinante (ti adoro piccola mia!!! :*).
Poi ancora è stata la volta del blogpranzo, raccontato già benissimo nei vostri blog e corredato da tantissime foto!! Un bel momento davvero nel quale l'amicizia "virtuale" diventa finalmente "reale". Saluto il simpaticissimo ErMoro, Franca e il marito, Marco, con i suoi consigli da coach, Ezio e i 50 euro per 3 spilline eh eh, Master Runner, Fabio e tutti gli altri di cui ora non ricordo il nome (perdonatemi)!! Menzione particolare a "du palle" Yogi che mi fa piegare in due come sempre dalle risate!!! Sei "er meglio" Marchè!
Ed ora qualche sano numero UFFICIALE:
Per chiudere ringrazio il mister Califfo (il prosciutto prima o poi te lo vinco!), senza i suoi metodi ed i suoi consigli non avrei potuto certo limare ben 5'59'' in soli 9 mesi di allenamento...
Ed ora qualche sano numero UFFICIALE:
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